Paul Ekman: le emozioni possono cambiare il modo in cui osserviamo il mondo e come interpretiamo le azioni
Chi è Paul Ekman
Paul Ekman è nato a Washington il 15 dicembre 1934 ed è uno dei più affermati psicologi a livello internazionale, tanto da essere considerato una delle 100 persone più influenti al mondo (secondo una lista pubblicata sul Times Magazine nel 2009).
Nel 1958 ha conseguito il Dottorato in psicologia clinica presso l’Adelphi University e nel 1971 ha ricevuto uno Scientist Research Award dal National Institute of Mental Health (NIMH), successivamente rinnovato più volte. Il Dr. Ekman ha scritto più di 14 libri e 170 articoli pubblicati e attualmente ricopre diversi dottorati onorari.
Ha lavorato come docente di psicologia presso la scuola medica UCSF, è stato per oltre trent’anni docente presso l’Università della California ed è in pensione dal 2004. Ha anche rivestito il ruolo di consulente del Dipartimento della Difesa degli USA e dell’FBI.
Gli studi di Paul Ekman sulle emozioni e le microespressioni facciali
Il contributo scientifico di inestimabile valore che Paul Ekman ha consegnato al mondo della psicologia, delle scienze umane e del Coaching risiede negli studi sulle emozioni, con particolare riferimento alla comunicazione non verbale e alle microespressioni facciali.
L’attività di ricerca e sviluppo di Paul Ekman iniziò alla fine degli anni ’50, concentrandosi su movimenti e gesti delle mani. Nel 1965, Ekman ricevette una borsa di studio per esaminare gli studi interculturali sul comportamento non verbale, e questa occasione lo condusse ad approfondire i famosi studi sull’espressione facciale e le emozioni.
Paul Ekman riuscì a dimostrare che le modalità di espressione facciale delle emozioni non sono determinate dalla cultura di un posto o dalle tradizioni, ma sono universali, ossia uguali in tutto il mondo, poiché di origine biologica. Nel 1972, dopo aver osservato la comunicazione di una tribù isolata dal mondo in Papua Nuova Guinea, rilevò le principali espressioni emotive di “base” universali: rabbia, paura, tristezza, gioia, sorpresa, disgusto.
Nel 1992 Paul Ekman ampliò la sua lista di emozioni base aggiungendo le seguenti:
- Divertimento
- Disprezzo
- Contentezza
- Imbarazzo
- Eccitazione
- Colpa
- Orgoglio dei propri successi
- Sollievo
- Soddisfazione
- Piacere sensoriale
- Vergogna
Paul Ekman ha affinato nel tempo la sua ricerca sulle espressioni del viso, avviando una collaborazione con Terry Sejnowski, noto studioso di reti neurali e neuroscienze computazionali, per studiare le misurazioni facciali computerizzate.
Paul Ekman e la rilevazione della menzogna
Nel 1967 Paul Ekman iniziò a studiare la menzogna e l’inganno. Ha condotto rilevanti studi su casi clinici in cui i pazienti hanno mentito sul loro stato emotivo, esaminandone al rallentatore le micro espressioni facciali e svelando le emozioni che i pazienti cercavano di nascondere.
In occasione dell’avvio di un progetto di ricerca condotto unitamente al Dr. Maureen O’Sullivan, denominato Progetto Wizards (precedentemente “Diogenes”), Paul Ekman approfondì ulteriormente le connessioni che sussistono tra micr-espressioni facciali e menzogna.
In questo contesto e grazie alla collaborazione di W. Friesen, Paul Ekman ha sviluppato il Facial Action Coding System (FACS) per classificare ogni espressione del viso umano. È il primo e unico strumento completo per misurare oggettivamente i movimenti del viso e nel 2003 è stato rivisitato con l’aiuto di J. Hagar come terzo autore.
Paul Ekman ha condotto e pubblicato ricerche su una vasta gamma di argomenti nell’ambito generale del comportamento non verbale. Il suo lavoro sulla menzogna, per esempio, non rimase limitato al viso, ma si estese anche all’osservazione dei movimenti del corpo. Nella sua professione, utilizza anche la semiotica, la prossemica e la cinesica.
Il Codice ideato da Paul Ekman mostra come i minimi gesti del corpo, il tono di voce e la mimica facciale (minimi movimenti degli occhi e delle labbra) possono diventare segnali inequivocabili di menzogna. L’applicazione di tali competenze va unita, secondo Paul Ekman, alla rilevazione dei casi in cui vi è incoerenza o incongruenza tra i diversi livelli della comunicazione, ossia quando il linguaggio verbale e quello non verbale si contraddicono.
Paul Ekman: mimica facciale
Paul Ekman, nei suoi corsi dedicati alla lettura della mimica facciale e in alcuni suoi libri di successo, spiega il metodo con il quale riconoscere l’espressione autentica di un’emozione, facendo riferimento all’attivazione dei muscoli involontari. Allo stesso modo, indica come individuare le menzogne, osservando con attenzione le microespressioni che nascondono “notizie” false, inventate e costruite, nonché manifestate attraverso l’azione dei muscoli del viso, i cui movimenti sono incontrollabili, in quanto inconsapevoli, da parte della persona che li mette in atto.
Il Dr. Ekman ha lavorato anche alla progettazione di un software di rilevamento emozionale chiamato Face Reader, ma continua ad affermare che nessuna macchina può sostituire l’uomo per rilevare le menzogne.
Paul Ekman ha ispirato ed è stato consulente tecnico della pluripremiata serie televisiva Lie to Me, contribuendo alla sceneggiatura di ogni episodio e insegnando al cast e alla troupe la scienza del rilevamento degli inganni.
Ha contributo, altresì, alla produzione del documentario dal titolo “The Human Face” per la rete televisiva statunitense BBC.
Paul Ekman ha dichiarato, inoltre, di avere svolto il ruolo di consulente per “Inside Out”, il cartone animato di Disney Pixar dall’enorme successo incentrato sulle sei emozioni universali.
Attualmente Paul Ekman è nel Consiglio Editoriale della rivista Greater Good, pubblicata dalla Greater Good Science, Centro della University of California, Berkeley.
I libri di Paul Ekman
Paul Ekman ha scritto numerosi libri tra cui i più noti sono i seguenti:
- Giù la maschera. Come riconoscere le emozioni dall’espressione del viso, Ed. Giunti (2007)
- Te lo leggo in faccia. Riconoscere le emozioni anche quando sono nascoste, Ed. Amrita (2008)
- Le bugie dei ragazzi. Frottole, imbrogli, spacconate: perché i nostri figli ricorrono alla menzogna?, Ed. Giunti (2009)
- Felicità emotiva, di cui è coautore il Dalai Lama, Ed. Sperling & Kupfer (2010)
- I volti della menzogna. Gli indizi dell’inganno nei rapporti interpersonali, Ed. Giunti (2011)
- La seduzione delle bugie, Ed. Di Renzo Editore (2011)
